La Sardegna in pillole:
- disoccupazione devastante;
- imprese KO;
- l'industria sbaracca;
- la sanità e l'istruzione pubblica sono in forte difficoltà;
- la cultura è fuori dall'agenda politica;
- il settore agropastorale sta esplodendo;
- l'ambiente è a rischio speculazione.
Passano gli anni ma i problemi della nostra Isola sono sempre lì.
Servono prospettive e idee nuove, serve più coinvolgimento dei cittadini, delle associazioni, dei movimenti, dei comitati che ognuno per il proprio settore, possono fornire non solo l'elaborazione politica utile all'alternativa, ma esempi concreti di buona prassi, progetti realizzabili, pronti, magari già collaudati qui o altrove. Troppo spesso anche il Partito Democratico Sardo si è perso fra correnti e tifoserie e non ha sempre dimostrato di avere quel coraggio, la prospettiva, la propensione al cambiamento, all'inclusione e al dialogo, al rinnovamento, di cui la Sardegna ha assoluta necessità.
Questo è il senso di "Prossima fermata: Sardegna". La costruzione di una rete, di una carta di proposte, di idee, da mettere a disposizione dell’alternativa per la Sardegna, a disposizione del PD Sardo. Una costruzione favorita da metodi nuovi, con l'annullamento delle gerarchie delle convention tradizionali, con il rinnovamento del linguaggio oltre che delle proposte, con il coinvolgimento convinto e inclusivo di tanti under 40.
Quando giriamo in Europa e nel Mondo ci accorgiamo che su molte cose siamo indietro rispetto agli altri. Ma ci accorgiamo anche di avere avuto la fortuna di nascere in un luogo fantastico. Vogliamo dare alla nostra Isola un futuro.
"Prossima fermata: Sardegna" è una opportunità importante per mettere le basi di un rinnovamento concreto del modo di fare politica in Sardegna, di un rinnovamento concreto del Partito Democratico Sardo.
Si riparte da Oristano, domenica 19 dicembre. Si riparte da un Teatro, in un momento in cui il mondo della cultura e dell'arte attraversa una crisi senza precedenti.
Si riparte superando le contrapposizioni tra Roma e Firenze che in realtà non sono mai esistite. Si riparte con il sorriso sulle labbra. Prossima fermata, Sardegna.